La rubrica 360° Sanremo è un viaggio alla scoperta del mondo racchiuso in una tazza di caffè: di quello che si nasconde dietro a quel semplice gesto che accompagna le nostre giornate.
Parleremo con le persone che si occupano dei diversi processi attorno alla lavorazione della bevanda più venduta al mondo: dalla coltivazione, ai metodi di lavorazione fino alla tostatura e al servizio in tazza.
Godetevi un estratto dal primo numero:
L’impatto del caffè sulle nostre vite e sulle vite degli altri
Cosa rappresenta il caffè?
È l’interruttore che la mattina aiuta a entrare in contatto con la realtà, la scintilla che permette di concentrarsi e finire un lavoro che magari si stava trascinando… ma è anche un’ottima scusa per scambiare qualche parola con un collega o un amico. Nella coffee industry si parla spesso di materia prima, di processi produttivi e parametri tecnici, lasciando a volte in secondo piano l’aspetto sociale del caffè e il ruolo che ha nella vita quotidiana di tante persone. Questa prima puntata di 360° vuole essere un viaggio di esplorazione tra i benefici del caffè: partendo da quelli emotivi e sociali, passando per quelli fisici e toccando infine quelli legati alla sostenibilità.
Facilitatore di interazioni
Energia e attenzione: spesso questa è la narrativa attorno al caffè. Ma è questo il motivo per cui nasce il desiderio di berlo? Quando pensiamo a una tazza di caffè non ci viene subito in mente l’interazione con chi ci sta vicino? Soprattutto sul luogo di lavoro la pausa caffè diventa occasione per interagire con i colleghi o per rompere il ghiaccio con i nuovi arrivati.
Quanto è potente la pausa caffè in qualsiasi ufficio? Quanto si è sentita la mancanza di questo momento durante il lockdown? Non a caso nei luoghi di lavoro più apprezzati gli spazi dedicati a questo rito e la qualità della bevanda sono stati portati a livelli paragonabili a quelli di un bar.
Caffè edenico
Avete presente la sensazione di un ottimo calice di vino o di un gustoso boccone? Quella sensazione in cui si chiudono gli occhi e si percepisce un’esplosione in bocca? Una tazza di caffè è anche questo: una delizia per il palato. Per il gusto, il piacere di una buona tazza di caffè è come una lieve carezza per il tatto o un memorabile tramonto per la vista, un’appassionata melodia per l’udito o un dolce profumo di fiori per l’olfatto. Ricordiamoci che le note aromatiche del caffè sono più del doppio di quelle conosciute nel vino!
Giustificazione per le giuste pause
L’importanza di fare pause regolari durante lo studio o il lavoro è sottolineata da uno studio canadese che, grazie a un’applicazione per il monitoraggio della produttività, ha rivelato che il 10% più produttivo degli intervistati aveva in comune l’abitudine di fare pause regolari.
Come ha commentato John Trougakos, professore di Organizational Behavior and HR Management presso l’Università di Toronto «Tutti gli sforzi per controllare il comportamento, per ottenere risultati e per concentrarsi attingono a una riserva di energia psicologica. Una volta esaurita questa fonte di energia, diventiamo meno efficaci in tutto ciò che facciamo». A parte la pausa pranzo, qual è il modo migliore per assicurarsi di allontanarsi dallo schermo a intervalli regolari? Esatto: due passi per andare a prendere un caffè.
Continua a leggere la rubrica 360° Sanremo cliccando qui >>>